Patrizia e Gabriele due amici svizzeri, sia inteso come luogo che come modo di essere, precisi, puntuali… Una bella amicizia nata per caso sui social e poi sfociata in incontri reali.
Grandi viaggiatori, sono una coppia molto unita e complice nei loro viaggi. Li seguo da tempo e grazie alle loro immagini e racconti mi sento trasportata come se avessi un posticino nel loro zaino.
Sono un artista e abito nell’unica città al mondo dove il frastuono delle auto è sostituito dallo scroscio delle acque tagliate in due da barche, vaporetti e motoscafi, Venezia. Ho invitato Patrizia e Gabriele e così hanno deciso di passare una giornata nella mia città. Arrivano all’ora prestabilita (svizzeri) e li accolgo con grande piacere, arrivano nel mio laboratorio di maschere, dove la mia parte, di artigiana orgogliosa del lavoro di molti anni, illustro i vari passaggi di come si lavora la cartapesta. Il mio laboratorio è un posto storico è datato 1626 e come la maggior parte di Venezia è ricco di storia e di cultura.
La mia passione più grande è quella della pittura, di solito dipingo motori (auto e moto) ma in questo caso, l’ispirazione mi ha portato dai nostri viaggiatori. Le ombre non hanno tempo ma osservano uno dei luoghi più misteriosi della terra: Twyfelfontein, in Namibia. Un posto magico che ci porta nel passato, nella storia, così da una loro foto ho tratto un mio dipinto.
Ritorniamo a Venezia e al giorno del nostro incontro e consegna del dipinto. Una bella emozione per entrambi, la mia la leggo nei loro occhi e dalla emozione che ne scaturisce. Passiamo una giornata insieme e pranziamo in una tipica trattoria, il giro in gondola e per loro la passeggiata a Rialto e San Marco. La mia città è unica e ci porta un luogo elettivo spesso sotto la forma del sogno e la capacità di fantasticare ad occhi aperti, come da bambini e anch’io come molti artisti abbiamo trovato ispirazione.
È arrivato il momento dei saluti e con la felicità dell’incontro ci porta anche un po’ di tristezza negli abbracci, ma siamo consapevoli che presto ci rivedremo e allora buon viaggio e alla prossima, seguite il vento e il cuore che vi contraddistingue.
Elisabetta Franceschini
